Presentazione del Servizio
La Cooperativa Sociale “Il Ricino” ha attivato nel dicembre 2002 il servizio di Autonomia Guidata. Il progetto prevede l’inserimento di madri con figli minori a carico in alloggi della Cooperativa. Al momento sono attivi cinque alloggi in Torino, ognuno ammobiliato e destinato ad ospitare un nucleo familiare: uno in via Poma 11 (circoscrizione 2) e Corso Lecce 32 entrambi composti da camera, cucina, bagno. Due in via Faà di Bruno 1/10 e 1/16 (circoscrizione7) composti rispettivamente da camera, cucina, bagno e due camere, cucina e bagno. Uno in via Solero 12 (circoscrizione 1), composto da due camere, cucina e bagno. Sono alloggi gestiti dall’ATC che la Cooperativa ha ottenuto in affitto e ristrutturato (ad esclusione dell'alloggio di Corso Lecce per cui è stipulato un contratto privato). Il progetto di Autonomia Guidata nasce dall’esigenza di un intervento “ponte” tra le dimissioni del percorso comunitario e la totale condizione di autonomia dal sostegno educativo per le madri inserite nella Comunità Alloggio della Cooperativa, oltre che dal territorio.
Ente Committente
Il progetto è rivolto ai casi inviati dai servizi sociali, provenienti da altre strutture, sia comunitarie che di prima accoglienza. Difficilmente le madri provengono direttamente da casa propria, poiché l’Autonomia Guidata non ha funzioni di pronto intervento e un inserimento all’interno dell’alloggio di autonomia ha precisi tempi da rispettare, che possono non coincidere con l’urgenza di reperire una risorsa abitativa.
Bacino d'Utenza
L’alloggio di Autonomia Guidata ospita la madre e i suoi bambini quando non compare una condizione pregiudizievole della genitorialità, ovvero le competenze genitoriali di base sono da ritenersi acquisite e punto di partenza per un percorso educativo volto al sostegno genitoriale. Possono, comunque, verificarsi eventi capaci di restituire un’immagine modificata della genitorialità rispetto a quella valutata inizialmente, con conseguente intervento del Tribunale dei Minori. L’età dei minori non è soggetta a limiti. Questo permette al servizio di ospitare madri con figli che presentano anche un’alta differenza di età tra loro, senza dover ricorrere ad altre strutture per minori, garantendo al nucleo familiare la sua unità.
Finalita' del Servizo Erogato
La finalità dell’Autonomia Guidata è il raggiungimento dell’autonomia sociale e personale da parte della madre, nell’ottica di favorire una progressiva indipendenza dal circuito assistenziale, attraverso l’apprendimento di competenze personali e sociali che permettano l’autogestione di sé e dei propri figli. La madre che termina il percorso, infatti, dovrebbe essere in grado di rivestire il ruolo di doppia presenza che le compete (tra ruolo di cura e di portatore di reddito), saper quindi gestire una casa, avere un lavoro che le permetta di mantenere il proprio nucleo familiare, essere un genitore consapevole e saper gestire autonomamente, qualora ne avesse esigenza, le risorse assistenziali disponibili sul territorio. Per arrivare a questo, occorre che la madre sia disponibile ad un percorso educativo volto al riconoscimento delle proprie potenzialità, competenze e limiti.
Equipe e Organizzazione del Lavoro
L'équipe del servizio di Autonomia Guidata è composta da due Educatrici Professionali (ognuna referente di due o tre nuclei familiari ospitati) e una Coordinatrice. La presenza delle Educatrici negli alloggi di Autonomia Guidata non è residenziale, ma si traduce in visite domiciliari concordate (a volte no) con la madre ospite, per un numero di due – tre volte settimanali, sia in assenza che in presenza dei minori, così da poter garantire alla madre uno spazio unicamente dedicato all’ascolto e al colloquio educativo e creare un contesto utile all’osservazione delle dinamiche del nucleo familiare nella sua totalità. Settimanalmente sono previste riunioni d'équipe con la Coordinatrice per aggiornamenti e progettazione degli interventi educativi. Ogni due settimane è previsto un incontro di supervisione con professionisti esterni alla Cooperativa.